Come giocano i nostri bambini? #scopertadoposcoperta

Sono educatrice e mamma e raramente mi trovo ad insegnare a giocare ai miei bimbi o ai miei alunni. In questi ultimi tempi mi sono resa conto che per quanto insegnassi loro delle regole di gioco, strategie, comportamenti, poi loro li stravolgevano e si facevano le loro regole e le loro strategie, a volte anche migliori delle mie.

Il gioco per i bambini è un momento di libertà, in cui sono loro a fare le regole, a scegliersi gli spazi e le modalità; a volte mi ritrovo ad osservare i bimbi mentre giocano e sono molto più bravi di quello che pensiamo ad organizzarsi nel loro vero e unico momento creativo!

Fina dai primi mesi di vita il bambino trova il suo personale modo di esprimersi attraverso il gioco; inizialmente è solo afferrare, buttare per terra, morsicare, ma già questo lo mette in contatto con tutto quello che lo circonda.

Fattore Mamma in collaborazione con Fisher – Price ha realizzato una ricerca che aveva come tema il gioco libero; la ricerca ha coinvolto 700 mamme che hanno raccontato come giocano con i loro bambini.

Ora di seguito cercherò di sintetizzare alcuni dei risultati raccolti.

• La maggioranza delle mamme intervistate organizza inizialmente il gioco del proprio figlio, ma poi lo lascia libero di sperimentare, perché si ritiene fondamentale che il bambino dopo essere stato stimolato e motivato al gioco e alla creatività, venga lasciato libero di sperimentare autonomamente. Io mi trovo perfettamente d’accordo !
• I giochi maggiormente scelti dalle mamme per i loro bimbi sono : prodotti che stimolino la creatività, lo sviluppo cognitivo, gli oggetti di uso quotidiano come cucchiai e chiavi. La mia esperienza di mamma mi ha portata a scegliere insieme a loro i giochi fin da piccoli. Con il primo figlio li ho acquistati io ma raramente ci ho azzeccato, con il secondo me lo portavo nei negozi di giocattoli e in base alla sua reazione lo compravo o meno. In ogni caso i prodotti li selezionavo io e nel mio caso dovevano necessariamente stimolare il movimento e la creatività.
• Un tema delicato riguarda il tempo gioco tra mamma e figlio. Nella società attuale le mamme lavorano, anche 8/10 ore al giorno; la frustrazione e il senso di inadeguatezza che ci accompagna è sempre più forte ed è proprio legato al poco tempo a disposizione che abbiamo da trascorrere con i nostri bambini. Dalla ricerca è emerso che il 60% delle mamme vorrebbe trascorrere più tempo con i loro bambini.
• Infine il tema legato alla noia. Personalmente i miei due bimbi si sono sempre annoiati tanto e questo l’ho sempre ritenuta una sconfitta da parte mia. Ma per fortuna la maggior parte delle mamme intervistate non la pensa come me, anzi! Il 71,58% delle intervistate ritiene che annoiarsi ogni tanto sia un bene…..mi sento meglio!

Per completare la ricerca sul gioco di cui vi ho appena illustrato i risultati, vi invito a guardare il video del Dott. Mazzucchelli che vi illustrerà i 4 campanelli d’allarme, da non sottovalutare, nella fase di gioco da 0 a 4 anni: www.youtube.com