Arredamento e design

Lo shabby chic diventa shabby industry

Per anni abbiamo parlato di shabby chic, e per anni è stato di tendenza! I negozi specializzati nella vendita di accessori shabby chic, si sono moltiplicati negli ultimi 5 anni, proponendo prodotti bianchi o grigi, con dettagli volutamente graffiati o invecchiati.

Come tutte le tendenze, una volta raggiunto l’apice del successo e delle diffusione, inizia un lento declino volto non alla scomparsa ma a una sua possibile ridefinizione.

Nell’ultimo anno lo stile shabby chic sta progressivamente diventando shabby industry, che piacerà molto anche a chi ha snobbato per anni il più classico shabby chic.

Vediamo insieme di che cosa si tratta.

Innanzitutto specifichiamo che non è definito da tutti shabby industry ma in alcuni casi potreste trovare la dicitura shabby nouveau.

  • Vengono introdotte rifiniture metalliche nei mobili e nei lampadari. Bellissime sono anche le scaffalature in metallo accostate al mobile bianco shabby.
  • Il pizzo è spesso sostituito da tessuti più “poveri”, ovvero canapa o tela.
  • Le pareti dovrebbero essere in muratura o rivestite in legno. Un aiuto notevole ci arriva dalle carte da parati, effetto mattoncini, oppure effetto legno invecchiato, danno un tocco unico alle vostre pareti.

  • Anche la pelle trova spazio, soprattutto nelle poltrone singole e ovviamente pelle nera, marrone, blu o grigio scuro.
  • I pezzi vintage o d’antiquariato sono indispensabili, l’importante è che siano in linea e ben bilanciati con il resto dell’arredamento.
  • I mobili non devono essere tutti necessariamente bianchi, anzi……si prediligono pezzi d’arredamento in legno scuro accostati ad altri in legno più chiaro.
  • Favolose le tubature a vista, magari nel soffitto su cui corrono le lampadine o i lampadari in metallo.
  • Pensili della cucina senza ante, con tutto in vista.
  • Per le tende, il bianco è sempre il prediletto, in tessuti leggeri con trasparenze che lascino intravedere le vetrate. Le tende non sono obbligatorie in questo stile, ma se le mettete, il bianco permette di mantenere la luminosità che spesso viene a perdersi nei mobili scuri e nel metallo delle scaffalature.

Qualche consiglio…..

Se vi piace lo stile ma non volete rinunciare al colore, lo potete collocare nella carta da parati, nei cuscini vintage che adatterete ai divani, nelle cornici dei quadri oppure mettendo dei fiori freschi o artificiali. Se scegliete di mettere fiori o piante finte, acquistate solo prodotti di qualità, le tonalità durano di più nel tempo, non scoloriscono e sono praticamente uguali alle originali a prima vista. I colori che più si adattano sono il rosa pastello, il blu, l’azzurro e il bordeaux. Anche le candele sono sempre gradite, profumate e inserite in vasi trasparenti di qualsiasi formato; il top è riutilizzare vecchi vasi in vetro, ovviamente meglio se larghi, non importa se ci sono i segni dell’etichetta…..fa parte del gioco!
Giocate con i libri e con le riviste, meglio se datate e con argomenti di giardinaggio, arredamento, viaggi e lavori a maglia.
Se vi piacciono i tappeti e non sapete proprio rinunciarvi, optate per tappeti moderni poco colorati. Un accessorio immancabile sono le cassette in legno, con le scritte originali sono un vero must! Possono contenere fiori, riviste, libri, piante…..bellissime non solo quelle della frutta ma anche quelle dei vini.

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