La pasta: come sceglierla e come conservarla
Sapevate che noi italiani consumiamo 28 Kg di pasta all’anno? Tantissimi se confrontati con i poco più di 2Kg consumati dagli inglesi! (fonte altroconsumo)
Eppure nonostante ciò, di pasta noi italiani ne sappiamo ben poco e la scegliamo in base al marchio e al prezzo; niente di più sbagliato.Ecco alcuni consigli!Come si sceglie una pasta di qualità?
-La pasta venduta in Italia è solo di grano duro, se non lo è allora non è prodotta in Italia ma all’estero.
-Scegliete la pasta trafilata al bronzo.Nella fase di lavorazione, la pasta viene spinta in dei tubi generalmente di teflon; in questo caso la pasta risulta liscia e brillante. Se i tubi sono di bronzo, la pasta è più porosa e ruvida, di conseguenza migliore è l’assorbimento dei condimenti.
-Scegliete pasta essicata lentamente. La pasta è più buona e più nutriente.
-Non sempre la pasta più pubblicizzata è la più buona……….
Come vanno conservate le tagliatelle?
-Le tagliatelle fresche sono state essiccate solo parzialmente, quindi vanno conservate in frigorifero; la durata dipende dal tipo di trattamento termico che hanno subito. Una volta aperte vanno consumate entro 4 giorni.
-Le tagliatelle secche invece si conservano quasi 2 anni.
-Le tagliatelle secche vanno conservate lontano da cibi con odori accentuati e chiuse in contenitori ermetici; si evita così la formazione di farfalline e di insetti.
Buon Appetito!