Quali sono gli impianti di allarme più richiesti sul mercato?
In vista dell’acquisto di un antifurto per il tuo appartamento, è importante che tu conosca le caratteristiche dei vari sensori che il mercato mette a disposizione. Tali dispositivi si caratterizzano per una sensibilità molto elevata e per la capacità di rilevare in modo impeccabile qualsiasi alterazione o cambiamento fisico che si verifichi nel perimetro che l’antifurto è chiamato a proteggere. Si spazia dai sensori di allarme a tenta a quelli da interno, passando per i modelli per finestra e quelli a doppia tecnologia.
La scelta degli antifurti
Se vuoi essere certo di installare il miglior allarme per la tua casa devi sapere che cosa puoi trovare in commercio. Al giorno d’oggi sono davvero tante le case produttrici che progettano, realizzano e mettono in vendita antifurti affidabili e dagli standard di qualità molto elevati. Gli allarmi nel corso degli ultimi mesi hanno messo in evidenza una crescita considerevole dal punto di vista delle vendite: facile intuirne la ragione, che è da individuare nel desiderio delle famiglie del nostro Paese di sentirsi più sicure. Rispetto a solo pochi anni fa, i costi si sono abbassati: ora un sistema di antifurto molto valido ed efficiente può essere trovato a poco più di mille euro.
Quanto si spende per comprare un allarme efficace
Come è ovvio che sia, a mano a mano che i costi salgono migliorano e aumentano le funzioni a disposizione e le relative caratteristiche tecnologiche. Chi è disposto a spendere di più ha la possibilità di contare su una soluzione in grado di garantire prestazioni migliori e di offrire una protezione completa sotto tutti i punti di vista, non solo per l’appartamento, ma anche per il cortile o il giardino esterni.
Come trovare i sensori migliori
In commercio allo stato attuale ci si può imbattere in una varietà decisamente ampia di sensori di allarme, ognuno dei quali si caratterizza per modalità di funzionamento specifiche. La scelta è estremamente personale e deve essere ponderata in funzione del budget che si ha a disposizione e delle necessità che ci si propone di soddisfare. Sul mercato sono reperibili numerosi sensori antifurto che si adattano alle peculiarità delle strutture più diverse: affidarsi a un professionista del settore è indispensabile per capire quali sono le soluzioni migliori.
Il sistema di antifurto di Beta Elettronica
Nel settore della sicurezza una novità di grande rilievo è rappresentata dal sistema di allarme per la casa SBS: se vuoi più informazioni in merito, trovi tutto su betaelettronica.it. Si tratta di un sensore di allarme che non presuppone la necessità di ulteriori sensori e che ha la capacità di coprire fino a 500 metri quadri di superficie, perfino nel caso in cui essa sia articolata su più piani. Questo dispositivo è un sistema di allarme wireless che non richiede opere murarie o altri interventi, visto che non ci sono cavi da far passare nei muri.
Come è fatto l’allarme wireless
Qualunque tentativo di intrusione viene segnalato in modo immediato non appena viene messo in atto: l’impianto di allarme funziona tramite la rilevazione della presenza di calore, delle variazioni di pressione e dei movimenti. Insomma, tutte le anomalie che si possono verificare nel perimetro dell’area da proteggere. Con la sinergia di accessori domotici, sonde tecniche e sensori, i sistemi di allarmi wireless garantiscono un funzionamento ottimale e si possono adattare alle caratteristiche specifiche di ogni ambiente. Essi, inoltre, possono essere gestiti a distanza, attraverso il computer o dallo smartphone, tramite un’app da scaricare. E non è tutto, perché gli impianti possono essere parzializzati, mentre dall’app è possibile vedere le immagini registrate dalle telecamere.