5 cattive abitudini che compromettono la corretta igiene orale dei bambini
Una corretta igiene orale e buone abitudini alimentari sono aspetti fondamentali per mantenersi in salute, ciò è ancora più vero quando si tratta dei bambini ancora in fase di crescita e quindi più soggetti a cambiamenti e per questo più delicati e vulnerabili. Una corretta igiene orale nel caso dei bambini deve iniziare non appena compaiono i primi dentini e le buone abitudini devono essere insegnate quanto prima possibile, in modo che queste diventino la normalità e vengano adottate durante l’intero corso della vita.
Ecco alcuni comportamenti da evitare se si vuole essere sicuri di prendersi davvero cura della corretta igiene dei propri figli.
- Porre scarsa attenzione alla scelta dei prodotti
Per prima cosa, è importante scegliere prodotti per l’igiene orale che siano privi di parabeni e altre sostante dannose. Ma i parabeni cosa sono?
I parabeni sono dei composti chimici molto utilizzati nei cosmetici. Sono dei battericidi e fungicidi molto potenti e per questo molti usati per garantire una lunga conservazione dei prodotti cosmetici come creme, lozioni, shampoo e dentifrici.
Essendo tanto potenti, risultano molto aggressivi sulla pelle e nel cavo orale, possono infatti provocare delle reazioni allergiche e dermatiti sulla pelle negli adulti ma a maggior ragione nei bambini, che sono molto più delicati. Per evitare di mettere a rischio la salute dei propri bambini è importante scegliere soltanto prodotti di alta qualità e quindi “paraben free”. Questo vale soprattutto per i prodotti che entrano in contatto diretto con la bocca dei bambini, in assoluto una delle zone più delicate, esistono in commercio molti dentifrici e prodotti delicati ma non per questo meno efficaci, che sono realizzati senza l’uso di parabeni, alcool o solfati.
- Recarsi dal dentista solo quando c’è un problema
Un altro errore che, purtroppo, ancora molti genitori compiono, è quello di portare il bambino dal dentista soltanto quando ha già un problema o dolore ai denti. È importante effettuare delle visite di controllo e preventive regolari presso il dentista di fiducia, per poter così monitorare la crescita e lo sviluppo del cavo orale del bambino e nel caso di problemi, prevenirli o intervenire in maniera tempestiva. È importante inoltre evitare di trasmettere al bambino la paura del dentista, o di parlare del medico a scopo punitivo, come una minaccia nel caso in cui non si comportino bene. Per i bambini è invece importante capire da subito l’importanza di recarsi dal dentista e di creare per loro una situazione di serenità e di fiducia nei confronti del dentista.
- Succhiarsi il dito
Si tratta di un’abitudine normale per i bambini molto piccoli, iniziano a farlo quando sono ancora nell’utero materno e continuano fino ai tre anni. A partire da questa età in poi però può trasformarsi in un’abitudine dannosa che può compromettere la corretta formazione del palato o provocare lo spostamento in posizioni non corrette dei denti anteriori e posteriori. È importante cercare di aiutare i bambini ad abbandonare questa abitudine, così come quella per il ciuccio, il prima possibile. Se non si sa come fare ci si può rivolgere al proprio dentista o al pediatra di famiglia, che saprà consigliare metodi per aiutare il bambino a smettere.
- Mordicchiare giochi
Anche mordicchiare giochi, matite o altri oggetti è un vizio molto diffuso tra i bambini ma che può rivelarsi molto dannoso per la salute dell’igiene orale dei bambini. Si tratta di un’abitudine sbagliata su almeno due fronti: da un lato, favorisce l’ingresso di tantissimi batteri nella bocca, non sappiamo se gli oggetti che mettono in bocca sono puliti o sporchi, e il contatto diretto dei batteri con la bocca può portare all’insorgere di infezioni e patologie più o meno gravi. Dall’altro lato, il mordicchiare costantemente penne o oggetti duri può portare al consumo dello smalto dei denti.
- Una scarsa igiene orale e l’abuso di bibite zuccherate e dolci
Le bibite zuccherate e i dolci, in quantità abbondanti, sono dannose per gli adulti, figuriamoci per la salute dei bambini che avendo denti ancora “in crescita” sono più soggetti alle carie o ad altri disturbi della bocca. È importante che imparino sin da subito a lavarsi bene i denti dopo aver mangiato dolci o consumato bevande zuccherine. L’abitudine di lavarsi i denti deve essere associata ad un momento piacevole, è importante evitare di costringere il bambino a sottrarre tempo al gioco o ad attività piacevoli, così facendo assocerà il lavarsi i denti a qualcosa di spiacevole. Per invogliarlo basterà farla diventare “un’attività di famiglia”, coinvolgerlo nel momento in cui anche i genitori si lavano i denti, così prenderà esempio da voi, osserverà i vostri gesti e per lui diventerà un’attività normale. I bambini più piccoli vanno poi aiutati a lavarsi i denti e hanno difficoltà a sputare, per rendere questa operazione più facile ricordiamo di usare un dentifricio specifico per loro, ovvero più delicato, che sia privo di parabeni e di fluoro.
Il fluoro infatti se non sputato ma ingoiato involontariamente dal bambino alla lunga può portare a problemi intestinali, come la fluorosi, ovvero una malattia che porta alla creazione di macchie bianche o marroni sui denti del bambino.