Facciamo un corso di microblading!
Il microblading è una nuova tecnica di tatuaggio estetico che rende una linea praticamente perfetta delle sopracciglia. Ma non solo quello: le fa apparire molto naturali, in un modo che né il tatuaggio né il trucco a matita riescono a ricreare. Non si limita soltanto a “riempire i vuoti” colorando tra un pelo e l’altro ma disegna ogni singolo pelo. Per effettuare la tecnica del microblading si utilizza un attrezzo molto simile alla penna da tatuatore. Invece di un ago, ha una micro lama che incide la pelle causando un graffietto lungo, ma l’effetto è simile e anche duraturo (ma non permanente).
Il pigmento inserito nel taglietto permette disegnare letteralmente dei finti peli, molto simili a quelli veri. Il sopracciglio, così, viene ben definito e ha un aspetto naturale e normale. Il risultato è un aspetto ordinato, gradevole, che non richiede l’aiuto di pinzette e cerette. Resta comunque una incisione, un piccolo trauma che necessita di cure dopo il trattamento. È un po’ più doloroso di un normale tatuaggio ma perfettamente sopportabile. E ormai lo richiedono tutti, VIP e persone comuni. Ma possono eseguire tutti un microblading a regola d’arte?
Informarsi su chi fa il microblading
Quando si tratta di traumi della pelle, anche se minimi come il tatuaggio, bisogna affidarsi sempre a mani esperte. A maggior ragione se questi mini traumi avvengono sul viso, zona molto esposta e centro delle nostre espressioni. Mai fidarsi di chi non ha certificati o competenze provate. Mai fidarsi di chi promette trattamenti complessi a pochi euro. Il microblading è costoso – tra le 200 e le 500 euro – e può farlo solo chi sa come farlo.
La persona che disegnerà le vostre sopracciglia con una lametta deve aver frequentato un corso di microblading , aver superato dei test e avere un attestato che riveli tutto questo. Il modo in cui maneggerà lo strumento, o i pigmenti che sceglierà per voi, faranno la differenza tra un trattamento di bellezza e un dramma. Non fatevi scrupoli a prendere, prima, tutte le dovute informazioni. E prima di fare qualsiasi cosa, parlate con il vostro medico.
Su cosa si basa un corso di microblading
Non tutti possono improvvisarsi microblader – o dermopimentisti, come si dice in italiano – perché occorre un corso completo per prendere l’abilitazione. Un bravo tatuatore può specializzarsi in microblading, avendo già pratica con gli strumenti che sono simili. Ma di solito sono gli estetisti professionisti che si riscoprono dermopimentisti. Esistono enti di formazione in trattamenti estetici che si aggiornano continuamente e proprio qui si possono seguire i corsi abilitanti.
Teoria e pratica andranno di pari passo, nel corso di microblading, e contrariamente a quanto si pensa non bisogna solo imparare a fare un taglietto. Il corso darà importanti nozioni su:
- tutti i tipi di pelle e come vanno trattati;
- tipologie di pigmenti, per distinguere la qualità dei vari inchiostri;
- previsione delle controindicazioni;
- cura dopo il trattamento;
- gli strumenti necessari e come usarli;
- orientamento del pelo;
- lo stile e la forma di un sopracciglio;
- come regolare le sfumature degli inchiostri;
- come disegnare le sopracciglia;
- come farsi conoscere nell’ambiente;
- tutte le norme legali, specie relative alla sicurezza.
La pratica sarà importante e verrà eseguita su modelli finti oppure su clienti veri, con la supervisione di un esperto a guidare le mani degli allievi. I corsi sono costosi, non solo per la difficoltà della tecnica da imparare ma anche per via dei tanti materiali e strumenti che vengono utilizzati per la pratica. Dunque non aspettatevi di spendere meno di 800 euro. Ma esistono sistemi di rateizzazione nel tempo che aiuteranno chi non può spendere subito.
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