16 gennaio-Un incontro che rimane nel cuore

Ieri ho partecipato ad un incontro speciale insieme a mio marito e a centinaia di altre persone provenienti da tutta Italia. Un pomeriggio eccezionale, di quelli che ti caricano le batterie e ti fanno ripartire alla grande. Ho visto e ascoltato persone  POSITIVE, persone che non continuano a piangersi addosso, ma che vogliono vedere sempre e solo il bicchiere mezzo pieno.  Mi ci voleva proprio, a forza di sentire persone che si lamentano vado in depressione anch’io!!! Io amo circondarmi di persone positive, persone che combattono, che non si scoraggiano davanti al primo ostacolo; la vita è già difficile lo stesso, perchè dovrei complicarmela ancora di più?
Chi mi conosce sa che amo sorridere, è il mio biglietto da visita; sorridere-sorridere-sorridere, la migliore medicina, a costo zero e ultra efficace.
Ieri un dottore ha detto:
“Una candela spenta non può accenderne un’altra, ma una candela accesa ne può accendere molte”. Se siamo vitali, carichi e pieni di vitalità, possiamo trasmettere questa carica anche a chi ci circonda …….giusto?

“Sentitevi ancora come delle mele acerbe, perchè potete solo maturare, non sentitevi già come delle mele mature, perchè potete solo che deperire” (Ceccarelli A.)
Continuate a credere nei votri sogni, non mollate mai, per nessun motivo; non sentiti mai arrivati, ma continuate a cercare, cercare, cercare la vostra strada per realizzare le vostre più grandi aspirazioni.

IL SOLE VI SORRIDE, SPOSTATE LE NUVOLE E LO VEDRETE.

Buona settimana!

Chiara